Negli anni ’30 il cimitero fu allontanato dal centro del paese. Prima sorgeva dove oggi c’è la scuola elementare di via Cantù.
Il 18 maggio 1931 ci fu la traslazione delle salme dei vecchi parroci don Agostino Redaelli e don Carlo Rho dal vecchio cimitero a quello nuovo. Sulla sinistra si possono vedere i capannoni degli stabilimenti Marangoni.
(archivio I. Valota)